– La recente Risoluzione del Parlamento Europeo del 6 febbraio scorso ha rinfrescato la memoria, agli stati membri, sugli obiettivi più che vincolanti per il contenimento delle emissioni, ricercando azioni sempre più incisive per dare nuovo slancio all’innovazione nel settore delle energie rinnovabili.
Le pertinenze sono chiare, energia con prezzi sempre più accessibili, investimenti nelle infrastrutture della distribuzione, autoproduzione elettrica decentrata e diffusa, privilegiando le aree metropolitane con edilizia a carattere condominiale.
– Punti che sottolineano un chiaro cambio di paradigma.
La produzione elettrica non può più essere pertinente a pochi attori protagonisti, milioni di concittadini devono partecipare alla transizione energetica in atto, come già avviene per la rete internet, che scambia volumi di informazioni e tutti sono contestualmente informatori e informati nell’arena Web…
(continua)
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